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sabato 28 giugno 2008

"Dall'altra parte del cancello. Viaggiando nel tempo": uno spettacolo per superare le diversità

da Lara Moroni
musicoterapista

Un'occasione per divertirsi, ma anche per pensare e commuoversi quella di venerdì 20 giugno 2008, quando al Cinema Gabbiano di Senigallia, nell'ambito della Festa Europea della Musica, è andato in scena lo spettacolo "Dall'altra parte del cancello. Viaggiando nel tempo".

Uno spettacolo che i ragazzi diversamente abili delle Cooperative Sociali Archè e Casa della Gioventù di Senigallia, Casa Protetta di Corinaldo e A.N.F.F.A.S. hanno preparato, nel corso di sette mesi alle prese con strumenti musicali e prove, sotto la guida di Raffaele Mandolini, educatore e animatore teatrale, e delle musiciste-musicoterapeute Lara Moroni e Miriam Cenerelli.

Risultato di un lungo lavoro che ha visto impegnati i ragazzi insieme a giovani volontari ed educatori, la commedia musicale si avvale di un testo originale, elaborato dallo stesso Mandolini, Anna Streccioni e Laura Vernelli, che ha valorizzato le competenze individuali di ogni singolo partecipante.

A partire dai suggerimenti per caratterizzare i personaggi della storia, un'esilarante vicenda a spasso nel tempo, alla ricerca del senso della vita, che spazia dalle origini dell'Uomo e la Preistoria al Medioevo; dalla Londra degli anni Venti alla Parigi del 1940 e l'Italia degli anni Sessanta; dal Far West e gli Usa del 1950 alla Senigallia di oggi.

La rappresentazione, offerta alla cittadinanza anche come occasione per incontrare l'universo della diversabilità sotto un'altra veste, è il frutto finale di un progetto, approntato dal Centro Italiano Femminile di Senigallia e finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, destinato a una ventina di soggetti con disabilità fisica, psichica e motoria.

Un progetto che, attraverso esperienze musicali e teatrali, ha inteso sviluppare l'intuizione, la capacità relazionale, l'autonomia e la fantasia dei ragazzi, aumentandone le abilità di risoluzione dei problemi e aiutandoli ad avviare un percorso di valorizzazione del sé.
Per superare, attraverso un socializzare e uno stare insieme rispettoso di se stessi e fiducioso negli altri, le barriere della diversità.

Canon 400D - Canon EF 70-200 F/2.8L USM
1/60 - F2.8 - ISO800 @ 70 mm.

Canon 400D - Canon EF 70-200 F/2.8L USM
1/160 - F3.2 - ISO800 @ 200 mm.

Sono stato invitato a realizzare un reportage fotografico dello spettacolo dall'amica Roberta, e la cosa mi ha fatto molto piacere.
Anche perché la rappresentazione è stata davvero bella e coinvolgente, e mi sono ritrovato inconsapevolmente, tra uno scatto e l'altro, a ridere, a battere le mani e... anche a commuovermi, soprattutto sui saluti finali.
Ma l'emozione più grande è stato congratularsi con questi fantastici ragazzi e leggere nelle loro espressioni la gioia e l'orgoglio per aver fatto divertire il pubblico.


Le foto, purtroppo, non rendono giustizia allo spettacolo...










(ringrazio Alberto per avermi prestato il fantastico Canon EF 70-200 F/2.8L USM, in queste occasioni è un'ottica che fa la differenza...)

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