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venerdì 29 aprile 2011

"Il silenzio dei rapiti" di Jeffery Deaver: impressioni a caldo

Jeffery Deaver - IL SILENZIO DEI RAPITI

Kansas. Uno scuola-bus viene bloccato da tre evasi che non hanno più niente da perdere e otto bambine sordomute con le loro insegnanti vengono prese in ostaggio e trascinate in un vicino mattatoio. Il capo degli evasi, un sadico pluriomicida, minaccia di uccidere una persona ogni ora e l'agente mandato dall'FBI ha solo dodici ore per convincerlo a rilasciare gli ostaggi. Dodici ore per trovare la giusta linea di trattativa e imparare a ragionare con la testa dell'assassino.

Titolo originale: A Maiden's Grave (1995)
BUR Biblioteca Univ. Rizzoli (collana Narrativa)
Trad. di Stefano Massaron
2000 - pp. 448 - € 7,00


"Il silenzio dei rapiti" è uno tra i migliori thriller che ho letto negli ultimi tempi; nonostante la storia si svolga in poche ore e prevalentemente nella stessa location, Jeffery Deaver riesce a creare una complicata trama basata su inganni, crudeltà, cinismo e speranze, tratteggiando magistralmente la psicologia dei vari personaggi.
La tensione si mantiene sempre alta, il classico colpo di scena finale alla Deaver, anche stavolta, non manca. [...]

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lunedì 25 aprile 2011

ADELS @ Fun House Tattoo Club - 22/04/2011

Un po' di numeri: insieme da 17 anni, hanno pubblicato 10 CD e 1 DVD, più di 1800 concerti sulle spalle (negli ultimi anni anche 180 concerti di media l’anno) e 180.000 i kilometri percorsi annualmente sulle strade di tutta Italia!...
Questi sono gli Adels, la band formata nel 1994, composta da Diego "Rockin" Geraci alla chitarra e alla voce, Fabio "Fabulous" Cinque al contrabbasso (slappato, proprio come facevano i bassisti negli anni ’40 e ’50) e Peppe "Joe" Falzone alla batteria.

Durante questi 17 anni gli Adels, dopo aver iniziato come trio dedito al rockin-blues, hanno affinato un loro stile molto più personale dove Rockabilly, Surf, Blues e Punk convivono insieme creando quello che loro chiamano "Pure South-a-Billy Sound": i loro musicisti di riferimento sono tutti quegli autori che nei ’40 e nei ’50 suonavano in maniera assolutamente selvaggia, pur mantenendo di base una finezza rarissima da trovare negli artisti odierni insieme alle band di neo-rockabilly degli anni '80!...
Insomma una band di culto che a forza si è imposta nel difficilissimo panorama della musica propria suonata dal vivo, arrivandone a fare una professione!!!


Gli Adels, direttamente da Caltanissetta, si sono esibiti venerdì 22 aprile 2011 al Fun House Tattoo Club Rock'n'Roll live club music di Osimo Stazione (AN) - Via Adriatica km 314.60.

C'ero anch'io, e questo è il reportage della serata...


ADELS & dj set by Miss Lalla Hop
Venerdì 22 aprile 2011
@ Fun House Tattoo Club


Canon EOS 7D - Sigma 10-20 F4-5.6 EX DC HSM
1/160 - F4.0 - ISO800 @ 10 mm.

Canon EOS 7D - Canon EF35 F2.0
1/200 - F2.0 - ISO800 @ 35 mm.

Canon EOS 7D - Canon EF35 F2.0
1/200 - F2.0 - ISO800 @ 35 mm.























Guarda la galleria completa:

venerdì 22 aprile 2011

"M’arcord Mario - I luoghi, i volti e le parole di Mario Giacomelli": il programma

Ecco il programma della rassegna "M’arcord Mario - I luoghi, i volti e le parole di Mario Giacomelli" per commemorare il decennale della morte del celebre fotografo.
A Senigallia, dal 21 maggio al 31 agosto 2011.


Un vero e proprio omaggio quello che il Comune di Senigallia ha riservato ad uno dei suoi concittadini più illustri, il noto fotografo Mario Giacomelli scomparso il 25 novembre del 2000.
In occasione del decennale, nel novembre scorso, l’Amministrazione comunale aveva pensato di dedicare a lui la nuova piazza che sorgerà al posto della vecchia ex Sacelit e un programma di iniziative che si concluderà il 1 agosto, data della nascita.
L’idea di intitolare la piazza al fotografo cui il MOMA di New York si interessò già negli anni ’60, risale all’ex Sindaco Luana Angeloni.
Quello che ne verrà fuori non sarà il canonico ritratto che tutti già conoscono e apprezzano dell’artista, ma il suo rapporto con la città.
Rapporto con la città che si stringerà ancor di più con un museo, previsto nella stessa area del nuovo quartiere: un museo d’arte contemporanea a lui dedicato.

L’avvio del ricco programma è avvenuto il 12 dicembre 2010 quando all'auditorium San Rocco è stato proiettato un documentario che Lorenzo Cicconi Massi, fotografo e allievo della scuola di Giacomelli, ha realizzato sulle tappe della vita dell’artista, attraverso ricordi e testimonianze di amici e colleghi.

Dal prossimo 21 maggio, e fino al 31 agosto 2011, mostre ed esposizioni di scatti e ritratti (circa 400 quelli donati alla sua città) saranno allestite a Palazzo del Duca e alla Rocca Roveresca; mentre al Museo di arte moderna (Musinf), che raccoglie le donazioni dell’artista senigalliese, si terrà la serata di testimonianze "M’arcord Mario", al museo della Mezzadria è già stata pensata una raccolta "La terra di Mario".
Altre mostre verranno allestite nel mese di agosto in varie gallerie della città, mentre il 24 luglio in Piazza della Libertà, antistante la Rotonda a Mare, il Maestro verrà ricordato con una festa di musica e parole.

mercoledì 20 aprile 2011

Gruppo fotografico "Sorelle Lumière": mostra fotografica 'Unintended' al Blurry Club di Roma


"UNINTENDED"
Potresti essere la mia scelta
Involontaria di vivere la mia vita offerta
Potresti essere colei che amerò sempre
Potresti essere colei che ascolta
Le mie inquisizioni più profonde
Potresti essere colei che amerò sempre.
(Muse)




Dal 7 al 14 maggio 2011, il gruppo fotografico "Sorelle Lumière" presenta l’esposizione fotografica "Unintended" il cui titolo prende spunto dall’omonimo brano musicale della band "Muse".

Con questo lavoro, le Sorelle Lumière vogliono esprimere attraverso l’immagine fotografica, la bellezza di una scena immediata e non intenzionale, la frazione brevissima di un fluire spontaneo e casuale, che viene rubata al tempo per essere impressa sulla carta fotografica.

"Unintended" è da leggere nel suo doppio significato: è la forza espressiva di qualcosa che "semplicemente accade" in quel preciso istante, senza un fine né una costruzione ed è, allo stesso tempo, la "non intenzionalità" del fotografo, che si trova casualmente sulla scena e riesce a catturare la particolare creatività di quell’istante.


Blurry Club
Via di San Crisogono 33/35 - Roma
7 al 14 maggio 2011 - ore 17 / 22
(domenica chiuso)

Inaugurazione: sabato 7 maggio 2011 ore 18
(entrata libera)

Fotografie di:
Lia Attanasio, Gabriella Carlei, Simona Carli, Carolina Cavaterra, Elisabeth D’Amico, Verena Grottesi, Elly Murkett, Francesca Nuzzo, Daniela Ortolani, Patrizia Urbinati.