CaterRaduno 2009: Alex Bellini

CaterRaduno "NIGHT LINE IN MARE"
Senigallia, Piazza Roma, 9 giugno 2009 ore 24.00

Chi è Alex Bellini? Filippo Solibello lo ha definito un "rematore transoceanico", un uomo abituato alle sfide estreme che ha attraversato l'Oceano Pacifico in solitario impiegando 294 giorni (dal febbraio a dicembre 2008) e remando per circa 18.000 Km!
Gli ascoltatori di Caterpillar lo conoscono bene: l'impresa è stata infatti seguita con collegamenti telefonici in diretta nel corso della trasmissione radiofonica, in tanti (tantissimi) lo hanno incitato in quei lunghi mesi, lo hanno accompagnato con i loro messaggi vogata dopo vogata, e proprio per questo Alex ha esordito nel suo intervento davanti al popolo del CaterRaduno ringraziando tutti i presenti e dichiarando di sentirsi tra amici veri, con i quali si è instaurato un rapporto di intimità del tutto particolare.

Contrariamente a quanto farebbe pensare la sua ultima impresa, Alex Bellini non è un uomo di mare, ma un ragazzo dai profondi occhi azzurri e dalla stretta di mano decisa, nato 30 anni fa sulle montagne della Valtellina, sposato con Francesca dalla quale attende un bambino.
Nonostante la sua ultima impresa di traversata oceanica in solitaria sia arrivata ad un soffio dal successo (mancavano solo 65 miglia al raggiungimento della meta, praticamente niente), Alex ha dichiarato che si è trattato del suo "insuccesso più bello", dal quale ha imparato molto di più che se il tutto si fosse completata con un trionfo.

Un grande atleta, un grande uomo... complimenti Alex!

Canon EOS 50D - Sigma 70-200 F2.8 APO EX DC HSM
1/160 - F2.8 - ISO800 @ 200 mm.

Alex e Francesca, Ulisse e Penelope: andate a leggere il "Diario di bordo" e "Penelope" sul sito di Alex Bellini e capirete il perché dell'accostamento di questi nomi...

Le imprese sportive di Alex Bellini

Nel novembre 2000 corse la maratona di New York in 3 ore e 52 minuti.

Nell'aprile del 2001 partecipa alla Marathon des sables nel deserto del Marocco, corsa a tappe di 250 km in piena autonomia.

Nel febbraio 2002 partecipò all'Alaska ultrasport extreme: circa 600 km a piedi in autonomia trainando una slitta.

Nel febbraio 2003 ritorna in Alaska per l'Alaska ultrasport impossible: circa 1400 km a piedi in autonomia. Conclude al terzo posto in circa 27 giorni.

Il 10 ottobre 2004 parte per la prima delle sue attraversate oceaniche a remi in solitaria, la Al-One 2004. Partito da Genova, il suo primo tentativo durò solo 5 ore a causa del mare grosso. Ripartito 11 giorni dopo con obiettivo Guyana francese, dovette abbandonare il 23 ottobre, quando naufragò, causa problemi agli impianti elettrici, sull'isola di Formentera.

Il 18 settembre 2005 ripartecipa alla Al-One con obiettivo Fortaleza, Brasile, dove arriva dopo 226 giorni e 10.000 km di mare, lottando contro fame e imprevisti di ogni natura. La traversata portò inoltre, grazie agli sponsor, 58.000 euro per la costruzione di un centro-accoglienza infantile in Brasile.

Nel febbraio 2008 inizia la traversata dell'oceano Pacifico a remi in solitaria. La prova prevede partenza da Lima in Perù e arrivo a Sydney, per circa 18.000 km. Si arresta il 13 dicembre 2008 a sole 65 miglia dalla meta. La decisione di concludere l'impresa viene presa considerando le condizioni meteorologiche particolarmente sfavorevoli che avrebbero messo in serio pericolo la sua incolumità. La mattina del 13 dicembre 2008 viene accompagnato da un'imbarcazione neozelandese presso il porto di Newcastle. Ad attenderlo la moglie, la squadra di supporto, amici e giornalisti. L'impresa era stata seguita con collegamenti telefonici in diretta della trasmissione radiofonica Caterpillar di Radiodue. Alex con la traversata dell'Oceano Pacifico, certificata dalla "Ocean Rowing Society" ha ottenuto diversi record mondiali.

Ha partecipato alla prima edizione del Festival del Racconto di Viaggio tra il 15 e il 17 maggio 2009 svoltasi in Valtiberina Toscana con il racconto dell'impresa nel Pacifico.