Il capolavoro di Piero Della Francesca in mostra alla Rocca Roveresca di Senigallia dal 18 giugno al 10 luglio 2011
La città di Senigallia ospita la "Madonna di Senigallia" di Piero Della Francesca: un evento culturale di particolare significato organizzato dal Comune in collaborazione con la Soprintendenza di Urbino.
La mostra si è aperta ufficialmente sabato 18 giugno alle ore 18.00 al cortile della Rocca Roveresca alla presenza del Sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi, dei presidenti di regione Marche e Provincia di Ancona, Gian Mario Spacca e Patrizia Casagrande, del direttore regionale per i beni culturali e paessaggistici delle Marche, Paolo Scarpellini, dei soprintendenti per i beni architettonici ed ambientali e per i beni storici, artistici ed etnoantropologici delle Marche, Giorgio Cozzolino e Vittoria Garibaldi, e del direttore dell'istituto superiore per la conservazione e per il restauro, Gisella Capponi.
Questo capolavoro, che molti considerano un simbolo e testimonial della straordinaria ricchezza del patrimonio artistico legato alla nostra città, sarà esposto nei locali della Rocca Roveresca di Senigallia insieme alle foto del restauro dell’opera recentemente eseguito dall’Istituto Centrale per il Restauro e Conservazione di Roma.
La mostra, che riporta il dipinto a Senigallia, città dove soggiornò per molti secoli nella Chiesa di Santa Maria Delle Grazie, sarà anche il miglior modo per concludere le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia, nella consapevolezza che proprio l’arte e la cultura del bello, rappresentati in modo così mirabile nel capolavoro di Piero della Francesca, costituiscono valori fondanti della comunità nazionale.
La Madonna di Senigallia
Dipinto su tavola di Piero Della Francesca (Borgo San Sepolcro 1410/1420-1492). Conservato ad Urbino presso la Galleria Nazionale delle Marche.
Il Dipinto giunse a Palazzo Ducale nel 1917 dalla Chiesa di Santa Maria delle Grazie, presso Senigallia. L’opera d’arte arrivò a Senigallia negli ultimi decenni del XV secolo, legandosi agli eventi politici di quegli anni. Senigallia nel 1474 è concessa in vicariato da Papa Sisto IV al nipote Giovanni Della Rovere, destinato a sposare Giovanna, figlia di Giovanni da Montefeltro. La Madonna di Senigallia fu probabilmente commissionata proprio in occasione del matrimonio, avvenuto nel 1478. L’opera venne sottratta alla Chiesa delle Grazie nel 1879 e fu quindi necessario spostarla per motivi di sicurezza e di conservazione; dopo un breve soggiorno presso il Palazzo Comunale di Senigallia, fu trasferita ad Urbino.
Molti critici da secoli si interrogano sul mistero di questa figura così poetica, nella quale Piero Della Francesca riesce ad umanizzare il divino e a divinizzare l’umano. E’ un dipinto che coniuga la monumentalità data dalla costruzione dei volumi e dalla compostezza delle figure con l’intimità di un ambiente quasi domestico di una casa quattrocentesca.
www.madonnadisenigallia.it
LA LUCE E IL MISTERO
la Madonna di Senigallia nella sua città
Senigallia - Rocca Roveresca
inaugurazione mostra, sabato 18 giugno 2011
La città di Senigallia ospita la "Madonna di Senigallia" di Piero Della Francesca: un evento culturale di particolare significato organizzato dal Comune in collaborazione con la Soprintendenza di Urbino.La mostra si è aperta ufficialmente sabato 18 giugno alle ore 18.00 al cortile della Rocca Roveresca alla presenza del Sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi, dei presidenti di regione Marche e Provincia di Ancona, Gian Mario Spacca e Patrizia Casagrande, del direttore regionale per i beni culturali e paessaggistici delle Marche, Paolo Scarpellini, dei soprintendenti per i beni architettonici ed ambientali e per i beni storici, artistici ed etnoantropologici delle Marche, Giorgio Cozzolino e Vittoria Garibaldi, e del direttore dell'istituto superiore per la conservazione e per il restauro, Gisella Capponi.
Questo capolavoro, che molti considerano un simbolo e testimonial della straordinaria ricchezza del patrimonio artistico legato alla nostra città, sarà esposto nei locali della Rocca Roveresca di Senigallia insieme alle foto del restauro dell’opera recentemente eseguito dall’Istituto Centrale per il Restauro e Conservazione di Roma.
La mostra, che riporta il dipinto a Senigallia, città dove soggiornò per molti secoli nella Chiesa di Santa Maria Delle Grazie, sarà anche il miglior modo per concludere le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia, nella consapevolezza che proprio l’arte e la cultura del bello, rappresentati in modo così mirabile nel capolavoro di Piero della Francesca, costituiscono valori fondanti della comunità nazionale.
La Madonna di Senigallia
Dipinto su tavola di Piero Della Francesca (Borgo San Sepolcro 1410/1420-1492). Conservato ad Urbino presso la Galleria Nazionale delle Marche.
Il Dipinto giunse a Palazzo Ducale nel 1917 dalla Chiesa di Santa Maria delle Grazie, presso Senigallia. L’opera d’arte arrivò a Senigallia negli ultimi decenni del XV secolo, legandosi agli eventi politici di quegli anni. Senigallia nel 1474 è concessa in vicariato da Papa Sisto IV al nipote Giovanni Della Rovere, destinato a sposare Giovanna, figlia di Giovanni da Montefeltro. La Madonna di Senigallia fu probabilmente commissionata proprio in occasione del matrimonio, avvenuto nel 1478. L’opera venne sottratta alla Chiesa delle Grazie nel 1879 e fu quindi necessario spostarla per motivi di sicurezza e di conservazione; dopo un breve soggiorno presso il Palazzo Comunale di Senigallia, fu trasferita ad Urbino.
Molti critici da secoli si interrogano sul mistero di questa figura così poetica, nella quale Piero Della Francesca riesce ad umanizzare il divino e a divinizzare l’umano. E’ un dipinto che coniuga la monumentalità data dalla costruzione dei volumi e dalla compostezza delle figure con l’intimità di un ambiente quasi domestico di una casa quattrocentesca.
www.madonnadisenigallia.it
LA LUCE E IL MISTERO
la Madonna di Senigallia nella sua città
Senigallia - Rocca Roveresca
inaugurazione mostra, sabato 18 giugno 2011
Presto verrò a vederla anche io!!! ;)
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