quanti ricordi in una bambola...

Era un pomeriggio di maggio dell'anno 2004...

Mi trovavo in Piazza del Duca con moglie e bimbi, immancabilmente accompagnato dall'allora fidata amica Sony F717, con la quale mi divertivo, passando del tutto inosservato, a riprendere le espressioni della gente intorno a me.
E in mezzo alla baraonda di bimbi che correvano in tutte le direzioni, che strillavano, ridevano e (anche) piangevano... ho visto lei.
Seduta, con la bambola della figlia stretta al petto, se ne stava lì immobile.
Non so a cosa stesse pensando, o quali sogni o ricordi passassero in quell'istante tra i suoi pensieri, ma una cosa è certa: in quei pochi secondi lei non sentiva e non vedeva niente di ciò che la circondava, sembrava vivere, in quel momento, in un'altra dimensione.

Sony DSC-F717 - 1/125 - F2.4 - ISO100

Pochi giorni fa l'ho incontrata a spasso col marito e la figlia, ci siamo scambiati due chiacchiere e a un certo punto le ho detto: "sai che qualche anno fa ti ho scattato una foto di nascosto mentre te ne stavi in piazza? se vuoi te la stampo"

Ierisera mi ha fatto un bel regalo, telefonandomi e ringraziandomi entusiasta per quella stampa che l'ha resa felice.
Manuela, sono io che ringrazio te, con tutto il cuore, per quelle belle parole!