MilaCroft: chi è?
Intanto cominciamo dal nome: Marta. MilaCroft è un nick che uso da anni ma sta cominciando ad andarmi un po' stretto (un po' come il costumino di Superman) per il resto sono solo una fotografa della domenica o da spiaggia secondo i casi :)
Quando hai iniziato?
Poco più di 20 anni fa con una compattina analogica della Kodak, pagata ben 80.000 lire! Poi sono passata a una reflex. Dopo il periodo di foto-ricordo e fotografoditutto sono passata alla reflex e all'ingranditore (durato poco eh!) e dopo anni di abbandono ho ripreso a fotografare 4 anni fa con una compatta digitale.
Quale genere ti piace maggiormente fotografare?
Non ho un genere preferito; diciamo che quando sento il bisogno di fare foto va bene quasi tutto, di solito uso quello che mi capita sotto mano in casa, di conseguenza le mie foto sono per la maggior parte degli still-life.
Hai fatto qualche corso di fotografia?
Nessun corso, quando mi prese il pallino della fotografia comprai insieme alla reflex alcuni libri di fotografia e seguivo diverse riviste... poi è arrivato internet ed è stato tutto molto più facile. Da autodidatta e senza possibilità di confrontarsi con altri prima o poi ci si arena o si continua a girare in tondo sulle stesse cose.
Quali sono i fotografi del passato e del presente che più apprezzi?
Direi i soliti noti :) per quel che riguarda il passato, Tina Modotti come donna prima ancora che fotografa, Helmut Newton per la grande forza comunicativa. Per il presente sono tantissimi da Michael Kenna a Demarchelier, ma soprattutto i tantissimi fotografi professionisti e non che condividono la loro passione su internet.
Che attrezzatura fotografica hai usato nel passato, e quale stai attualmente utilizzando?
Come ho già detto sopra ho cominciato con una compattina analogica, poi sono passata alla reflex e da 4 anni uso la mia fedelissima Fuji S5000.
Qual è lo scatto al quale sei particolarmente legata?
Ce ne sono diversi, forse quello a cui sono più legata emotivamente è questo:
Quali sono i tuoi progetti attuali e quali quelli per il futuro?
Per adesso sono in fase di calma piatta, nessun progetto in attivo al momento. 4 anni fa avevo bisogno di raccontare molte cose soprattutto a me stessa, ora sto cercando di capire cosa ho voglia di fotografare :)
Hai mai esposto le tue immagini in mostre fotografiche personali o collettive?
No, ma mi piacerebbe molto un giorno poter organizzare una mostra di pittura-fotografia con foto mie e i quadri di mia madre; ho imparato molto da lei, soprattutto a guardare il mondo attraverso forme, colori e volumi e nonostante le due tecniche siano per molti versi agli opposti ci siamo ispirate a vicenda su diversi temi.
Hai mai avuto riconoscimenti in concorsi fotografici o pubblicazioni delle tue foto su libri o riviste?
Ho avuto la soddisfazione di vedere 3 foto mie premiate dalla critica per i contest di Photo4U e vederle pubblicate su FotoCult.
Quanto tempo dedichi alla fotografia?
Negli ultimi 2 anni molto poco, ma quando sento la necessità di scattare non ho limiti a parte quelli degli orari di lavoro (sight)
Raccontaci un episodio curioso o simpatico durante una sessione fotografica.
So che con questa rovinerò tutto il glamour della foto però... ancora rido se ci penso... la scena vista da fuori è: MilaCroft in pigiama di domenica mattina, un piede in uno stivale super-glamour sul divano e l'altro in una pantofola facendo le contorsioni per riuscire a costruire la scena...
Appena mi sono resa conto della situazione e che qualcuno avrebbe potuto vedermi dalla finestra ho cominciato a ridere e non sono riuscita a continuare la "sessione", che infatti è tutta lì in quello scatto con un orrendo flare :)
Intanto cominciamo dal nome: Marta. MilaCroft è un nick che uso da anni ma sta cominciando ad andarmi un po' stretto (un po' come il costumino di Superman) per il resto sono solo una fotografa della domenica o da spiaggia secondo i casi :)
Quando hai iniziato?
Poco più di 20 anni fa con una compattina analogica della Kodak, pagata ben 80.000 lire! Poi sono passata a una reflex. Dopo il periodo di foto-ricordo e fotografoditutto sono passata alla reflex e all'ingranditore (durato poco eh!) e dopo anni di abbandono ho ripreso a fotografare 4 anni fa con una compatta digitale.
Quale genere ti piace maggiormente fotografare?
Non ho un genere preferito; diciamo che quando sento il bisogno di fare foto va bene quasi tutto, di solito uso quello che mi capita sotto mano in casa, di conseguenza le mie foto sono per la maggior parte degli still-life.
Hai fatto qualche corso di fotografia?
Nessun corso, quando mi prese il pallino della fotografia comprai insieme alla reflex alcuni libri di fotografia e seguivo diverse riviste... poi è arrivato internet ed è stato tutto molto più facile. Da autodidatta e senza possibilità di confrontarsi con altri prima o poi ci si arena o si continua a girare in tondo sulle stesse cose.
Quali sono i fotografi del passato e del presente che più apprezzi?
Direi i soliti noti :) per quel che riguarda il passato, Tina Modotti come donna prima ancora che fotografa, Helmut Newton per la grande forza comunicativa. Per il presente sono tantissimi da Michael Kenna a Demarchelier, ma soprattutto i tantissimi fotografi professionisti e non che condividono la loro passione su internet.
Che attrezzatura fotografica hai usato nel passato, e quale stai attualmente utilizzando?
Come ho già detto sopra ho cominciato con una compattina analogica, poi sono passata alla reflex e da 4 anni uso la mia fedelissima Fuji S5000.
Qual è lo scatto al quale sei particolarmente legata?
Ce ne sono diversi, forse quello a cui sono più legata emotivamente è questo:
Quali sono i tuoi progetti attuali e quali quelli per il futuro?
Per adesso sono in fase di calma piatta, nessun progetto in attivo al momento. 4 anni fa avevo bisogno di raccontare molte cose soprattutto a me stessa, ora sto cercando di capire cosa ho voglia di fotografare :)
Hai mai esposto le tue immagini in mostre fotografiche personali o collettive?
No, ma mi piacerebbe molto un giorno poter organizzare una mostra di pittura-fotografia con foto mie e i quadri di mia madre; ho imparato molto da lei, soprattutto a guardare il mondo attraverso forme, colori e volumi e nonostante le due tecniche siano per molti versi agli opposti ci siamo ispirate a vicenda su diversi temi.
Hai mai avuto riconoscimenti in concorsi fotografici o pubblicazioni delle tue foto su libri o riviste?
Ho avuto la soddisfazione di vedere 3 foto mie premiate dalla critica per i contest di Photo4U e vederle pubblicate su FotoCult.
Quanto tempo dedichi alla fotografia?
Negli ultimi 2 anni molto poco, ma quando sento la necessità di scattare non ho limiti a parte quelli degli orari di lavoro (sight)
Raccontaci un episodio curioso o simpatico durante una sessione fotografica.
So che con questa rovinerò tutto il glamour della foto però... ancora rido se ci penso... la scena vista da fuori è: MilaCroft in pigiama di domenica mattina, un piede in uno stivale super-glamour sul divano e l'altro in una pantofola facendo le contorsioni per riuscire a costruire la scena...
Appena mi sono resa conto della situazione e che qualcuno avrebbe potuto vedermi dalla finestra ho cominciato a ridere e non sono riuscita a continuare la "sessione", che infatti è tutta lì in quello scatto con un orrendo flare :)
Quando rivedi i tuoi vecchi scatti cosa pensi?
Che avrei sicuramente potuto fare di meglio ma per ognuno ho ricordi vivi delle sensazioni che mi hanno portato a scattare.
Dove sono pubblicate, sul web, le tue foto?
Dopo un periodo di disillusione da siti web sono tornata a pubblicare su un sito dove ho ritrovato vecchi amici: Micromosso.
Poi c'è il mio sitino e un blog iniziato senza troppa convinzione e che ancora non so bene che piega possa prendere, ma non sono una che si preoccupa molto delle mete da raggiungere, appartengo a quella categoria di persone che preferisce il "viaggio" in sé piuttosto che l'arrivo :)
Un pensiero a chi si avvicina ora al mondo della fotografia.
Impara la tecnica e "scordala". Quello che voglio dire è impara la tecnica fino al punto che tutto ti riesca talmente automatico da permetterti di concentrarti solo su quello che vuoi comunicare; se ti stai a preoccupare di tempo, diaframma, focale, inquadratura perfetta ecc.ecc. non riuscirai mai a mettere davanti all'obiettivo quello che è veramente dentro di te.
Una sera in chat Dodo Veneziano, con cui avevo scambiato solo poche parole, mi disse "ma lascia perdere la tecnica, vai in spiaggia e scatta". Il giorno dopo il mio modo di guardare attraverso l'obiettivo era radicalmente cambiato, avevo solo bisogno di una spintarella... o un calcio nel culo (ne ho ricevuti alcuni molto utili!)
Un piacere vederti qua nel salotto di Libero.
RispondiEliminagrazie della visita e di far parte di una tua lista di fotoblog (Anywhere but...)
RispondiEliminase ti va puoi vedere questo:http://fotoscatti.wordpress.com/ è un set di foto di una parte della mia città.
Il tuo set che precede questo commento è originale, ci sono foto molto suggestive.
ciao J.
ciao Marta, piacere di ritrovarti :)
RispondiEliminaCinzia alias killer_nurse68 ;)
ma .. ma... ma .. la mia infermiera assassina preferita!! :D
RispondiEliminaChe piacere risentirti!!
Milacroft / Marta