Giacomo Brunelli: chi è?
Fotografo per professione, per passione o quale altra definizione ti si addice di più?
Fotografo per professione perché dedico alla fotografia tutto il mio tempo libero.
Quando hai iniziato a fotografare?
Ho cominciato a fotografare con una Canon Snappy intorno al 2000 e due anni dopo con una Miranda AutoSensorex EE.
Quale genere ti piace maggiormente fotografare?
Mi piace il reportage. Assomiglia ad un'avventura.
Hai fatto qualche corso di fotografia?
Si, ho studiato all'Istituto Superiore di Fotografia di Roma nel 2004 per 6 mesi.
Quali sono i fotografi del passato e del presente che più apprezzi?
Giacomelli moltissimo, ma anche Lartigue mi fa ridere...
Che attrezzatura fotografica hai usato nel passato, e quale stai attualmente utilizzando?
Uso da sempre una Miranda, all'inizio una Sensorex EE del 1972, poi, dopo averla lasciata in un taxi a Bratislava, una Sensomat del 1968.
Qual è lo scatto al quale sei particolarmente legato?
Questo: mi piace perché quella rana fa il conto alla rovescia di quanto manca per rialzarsi.
Quali sono i tuoi progetti attuali e quali quelli per il futuro?
Non so quale sarà il mio prossimo progetto, sto ancora scattando agli animali (è da poco stato pubblicato il mio primo libro "The Animals" da Dewi Lewis Publishing) anche se sono interessato a spaventapasseri, paesaggi ed orti. Sono progetti ai quali sto lavorando da tempo ma, non avendo ancora stampato nulla, vedremo come si svilupperanno.
Hai mai esposto le tue immagini in mostre fotografiche personali o collettive?
Si, ho avuto sia mostre collettive che personali, le più belle alla Arden&Anstruther gallery di Petworth, Uk, alla The New Art Gallery Walsall, Uk, alla Galleria Belvedere di Milano e al FotoFestiwal di Lodz, Polonia.
E' tutt'ora in corso una mostra in Galles al Wrexham Arts Centre.
Hai mai avuto riconoscimenti in concorsi fotografici o pubblicazioni delle tue foto su libri o riviste?
Oltre il libro "The Animals", le riviste che si sono occupate dei miei animali sono:
Foto&Video, Russia
Katalog, Danimarca
Photo, Francia
Zoom, Francia
Per i premi, il 'Sony World Photography Awards', la nomination allo 'Black&White Spider Awards' e il premio 'Gran Prix di Lodz'.
Quanto tempo dedichi alla fotografia?
Tutte le mie mattinate più belle.
Raccontaci un episodio curioso o simpatico legato alla tua esperienza.
Incontri pieni di sorprese... mi sono capitate tantisime cose, la più interessante è quella riguardante la foto del serpente con il fiore che ho trovato morto lungo la strada, l'ho portato a casa, messo sotto il sole per irrigidirlo e poi fotografato.
Quando rivedi i tuoi vecchi scatti cosa pensi?
Che erano ad altissimo potenziale!
Dove sono pubblicate, sul web, le tue foto?
www.luminous-lint.com
www.giacomobrunelli.com
Un pensiero a chi si avvicina ora al mondo della fotografia.
E' favoloso anche ricominciare...
Vuoi concludere con un saluto o un ringraziamento?
Ciao Beatrice (mia figlia di 11 mesi)!
Fotografo per professione, per passione o quale altra definizione ti si addice di più?
Fotografo per professione perché dedico alla fotografia tutto il mio tempo libero.
Quando hai iniziato a fotografare?
Ho cominciato a fotografare con una Canon Snappy intorno al 2000 e due anni dopo con una Miranda AutoSensorex EE.
Quale genere ti piace maggiormente fotografare?
Mi piace il reportage. Assomiglia ad un'avventura.
Hai fatto qualche corso di fotografia?
Si, ho studiato all'Istituto Superiore di Fotografia di Roma nel 2004 per 6 mesi.
Quali sono i fotografi del passato e del presente che più apprezzi?
Giacomelli moltissimo, ma anche Lartigue mi fa ridere...
Che attrezzatura fotografica hai usato nel passato, e quale stai attualmente utilizzando?
Uso da sempre una Miranda, all'inizio una Sensorex EE del 1972, poi, dopo averla lasciata in un taxi a Bratislava, una Sensomat del 1968.
Qual è lo scatto al quale sei particolarmente legato?
Questo: mi piace perché quella rana fa il conto alla rovescia di quanto manca per rialzarsi.
Quali sono i tuoi progetti attuali e quali quelli per il futuro?
Non so quale sarà il mio prossimo progetto, sto ancora scattando agli animali (è da poco stato pubblicato il mio primo libro "The Animals" da Dewi Lewis Publishing) anche se sono interessato a spaventapasseri, paesaggi ed orti. Sono progetti ai quali sto lavorando da tempo ma, non avendo ancora stampato nulla, vedremo come si svilupperanno.
Hai mai esposto le tue immagini in mostre fotografiche personali o collettive?
Si, ho avuto sia mostre collettive che personali, le più belle alla Arden&Anstruther gallery di Petworth, Uk, alla The New Art Gallery Walsall, Uk, alla Galleria Belvedere di Milano e al FotoFestiwal di Lodz, Polonia.
E' tutt'ora in corso una mostra in Galles al Wrexham Arts Centre.
Hai mai avuto riconoscimenti in concorsi fotografici o pubblicazioni delle tue foto su libri o riviste?
Oltre il libro "The Animals", le riviste che si sono occupate dei miei animali sono:
Foto&Video, Russia
Katalog, Danimarca
Photo, Francia
Zoom, Francia
Per i premi, il 'Sony World Photography Awards', la nomination allo 'Black&White Spider Awards' e il premio 'Gran Prix di Lodz'.
Quanto tempo dedichi alla fotografia?
Tutte le mie mattinate più belle.
Raccontaci un episodio curioso o simpatico legato alla tua esperienza.
Incontri pieni di sorprese... mi sono capitate tantisime cose, la più interessante è quella riguardante la foto del serpente con il fiore che ho trovato morto lungo la strada, l'ho portato a casa, messo sotto il sole per irrigidirlo e poi fotografato.
Quando rivedi i tuoi vecchi scatti cosa pensi?
Che erano ad altissimo potenziale!
Dove sono pubblicate, sul web, le tue foto?
www.luminous-lint.com
www.giacomobrunelli.com
Un pensiero a chi si avvicina ora al mondo della fotografia.
E' favoloso anche ricominciare...
Fotografie: © Giacomo Brunelli
Vuoi concludere con un saluto o un ringraziamento?
Ciao Beatrice (mia figlia di 11 mesi)!
Leggi l'intervista anche su: Fotografi nel Web
Giacomo, non ti conoscevo e ringrazio Libero per avermene dato l'opportunità. Bellissimo stile con il prevalere del low key che esalta i tuoi soggetti in modo del tutto particolare. Complimenti ed un bacio a Beatrice! :)
RispondiEliminaPaolo