Web e dintorni tra il Misa e il resto del mondo, come cambia l’approccio al lavoro, all’informazione, alla partecipazione alla vita della città.
Quelli che scrivono e quelli che bloggano, quelli che usano il web per parlarsi nel giro di pochi chilometri e non si erano mai conosciuti di persona.
Quelli che sono convinti che internet sia il diavolo, perché non sanno come diavolo si fa e sotto sotto vorrebbero saperne di più, ma si vergognano un po’.
Quelli che i nostri figli sanno navigare e noi facciamo fatica anche a usare il telefonino, ma sono preoccupati che la rete possa rompersi e farli cadere.
Quelli che il digital divide non l’hanno ancora comprato e non sanno nemmeno che ce l’hanno già in casa.
Quelli che sono clandestini anche in rete, quelli che sono immigrati al web 2.0, quelli che commentano anche i loro commenti.
Quelli che sono nonni multimediali a livello virtuale con figli digitali e nipoti cibernetici.
Quelli che non trovano lavoro ma sono occupati a cercare lavoro in internet..Senigallia 2.0 è un progetto per informare e condividere quello che facciamo su internet, un progetto per aumentare la partecipazione alla vita della comunità.
Senigallia 2.0 vuole offrire un’idea di praticabilità della rete a chi non ha mai pensato di utilizzarla, a chi non sa come fare e vorrebbe avvicinarsi.
Vuole anche aiutare chi la sta usando a farlo meglio, sfruttando tutte le opportunità e lo vuole fare proponendo incontri tra persone in un ambito quale quello della biblioteca comunale che oltre ai classici servizi, di prestito libri, di lettura di quotidiani, sta mettendo a disposizione dieci postazioni per navigare nella rete, utilizzare servizi innovativi (ad esempio skipe per telefonare) o semplicemente utilizzare gli applicativi informatici per le proprie attività.
Senigallia 2.0 vuole essere un modo per portare le nuove tecnologie alla portata di tutti, vuole fare scoprire le potenzialità di internet, come strumento che ha cambiato la nostra vita e rischia di creare anche un divario tra chi è capace di utilizzarlo e chi invece rischia di esserne emarginato.
Senigallia 2.0 è un progetto per aprire la mediateca alla città, per diffondere una cultura di rete basata sulla partecipazione alla vita della comunità.
Senigallia 2.0 vuole parlare a giovani e meno giovani, a donne e uomini, ai genitori e ai figli, a chi lavora, a chi vorrebbe lavorare, a chi studia e a chi insegna.
Senigallia 2.0 vuole implementare l’opportunità data dalla realizzazione della rete wifi in tre piazze della città, che copre l’area del centro storico della città, più vissuta dai cittadini, dove avvengono la maggior parte degli eventi culturali, come segno di apertura alla partecipazione alla vita della comunità.
Senigallia 2.0 propone una serie di incontri e laboratori informali con chi vive anche in rete, per diffondere buone prassi, lo scambio e la condivisione di esperienze.
Senigallia 2.0 mette a disposizione 10 postazioni per la navigazione libera e gratuita presso l’Informagiovani e mediateca, dove puoi registrarti al sistema wifi e navigare anche con il tuo portatile o il tuo telefonino dalle piazze della Città: Piazza Roma, Piazza del Duca, Piazza Manni e dal Foro Annonario.
Gli incontri saranno in orario serale, per permettere un’ampia partecipazione della città; avranno uno o più relatori/testimonial che racconteranno la loro esperienza, che cosa fanno in internet.
Si comincia giovedì 5 marzo 2009 alle ore 21.00 presso la 'sala mediateca' della Biblioteca Comunale (al Foro Annonario, entrata da Via Perilli, 8) con "Senigallia 2.0: tutti nella rete?", un racconto corale di bloggers senigalliesi e dintorni.
Ci sarò anch'io insieme ad altri nomi noti presenti sul manifesto, ma tutti gli altri bloggers (ma non solo bloggers) si sentano invitati anche senza un invito formale.
Informazioni e contatti:
Informagiovani Senigallia - Via Manni, 1
Mediateca Comune di Senigallia - Via Perilli, 8
E-mail: digiscuola@comune.senigallia.an.it
Tel: 800.211212
Facebook: Senigallia 2.0
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