Lucia Pulvirenti: chi è?
Sono nata a Siracusa ma vivo a Catania da più di 20 anni dove gestisco un bar. Sono fotografa non solo per passione ma per vero 'AMORE'. Amo la fotografia più di ogni altra cosa, mi emoziona, mi esalta, mi coinvolge. Fotografare mi rende felice!
Quando hai iniziato a fotografare?
Ho iniziato a fotografare da adolescente, avevo molta fantasia ma niente tecnica ovviamente, solo da qualche anno ho iniziato a farlo seriamente, frequentando corsi, leggendo libri, guardando altre immagini di professionisti e non...
Quale genere ti piace maggiormente fotografare?
La mia vera passione è fotografare la gente per strada. Da ragazzina, in modo quasi istintivo, osservavo le persone nei loro movimenti, scrutavo le loro espressioni, il gesticolare delle mani, il modo di camminare, gli sguardi, i sorrisi, carpivo tutto ciò che mi faceva virtualmente entrare nel loro mondo; oggi invece, attraverso la mia macchina fotografica, trasformo le mie introspezioni visive in immagini, cerco di fissare l’anima, l’energia, la luce che cade ed illumina le piccole cose della vita di ogni giorno e tutto questo nello stesso tempo mi conduce a spogliare il mio cuore fino a raggiungere la sua vera essenza, aiutandomi a trasformare in immagine uno stato emotivo. La vita, che era sempre stata catturata dai miei occhi ed inviata semplicemente al mio cervello che col passare dei giorni dimenticava, adesso viene rilevata e fissata nel tempo da uno scatto che rivela le sensazioni di quel momento e riesce a volte a trovare anche le risposte alle nostre domande più difficili, un semplice "click" secondo me può racchiudere il segreto di uno stato d’animo.
Hai fatto qualche corso di fotografia?
Ho fatto un corso di fotografia 2 anni fa all’ACAF (Associazione Catanese Amatori Fotografia), dove ho imparato le basi che proprio mi mancavano; il resto l’ho imparato facendo tante domande ad altri fotografi, partecipando ai forum di community sul web, leggendo i commenti di tutte le immagini che mi colpiscono... ma ancora ho tanto da imparare, anzi credo che non si finisce mai di imparare...
Quali sono i fotografi del passato e del presente che più apprezzi?
Mi piacciono tantissimo le immagini di Giuseppe Leone, Scianna, Berengo Gardin, Bresson e Doisneau. Ma anche tanti altri, non conosciuti o addirittura fotoamatori amici, e tra questi mi fa piacere segnalare Torkio, Luca Dessena, Cosimo Di Guardo e Maurizio Martena, che con le loro immagini e la loro semplicità mi hanno insegnato tante cose.
Che attrezzatura fotografica hai usato nel passato, e quale stai attualmente utilizzando?
A parte le varie analogiche della mia giovane età, la mia prima vera reflex digitale è stata una Canon 350D che ancora utilizzo come secondo corpo macchina. Ora ho una canon 40D. Gli obiettivi che utilizzo di più sono il grandangolo Tokina 12/24 (il mio preferito perché amo avvicinarmi alla gente, stabilire un contatto), il Canon 50 mm f1,8 ed il 17/50 f2,8 per gli interni... oltre al 18/200 che utilizzo più che altro quando viaggio ed ho esigenze di poco peso e quindi pochi obiettivi, e per finire un 70/300 che ormai utilizzo molto poco.
Quali sono gli scatti ai quali sei particolarmente legata?
Sono particolarmente legata ad alcune immagini che ho scattato a Londra quest’anno a marzo; il freddo, la gente, i loro mezzi di trasporto ed il loro modo di vivere... Questo posto mi ha subito colpita ed ho cercato di trasmettere in questi scatti tutte le mie emozioni di quei momenti.
Quali sono i tuoi progetti attuali e quali quelli per il futuro?
I miei progetti per il futuro diciamo che sono quelli di realizzare i miei sogni: vivere di fotografia. Mi piacerebbe trasformare questo mio grande amore in vero e proprio lavoro, abbandonare il bancone del mio bar e vivere fotografando, quindi mi sto muovendo in tal senso, ho già fotografato in diversi matrimoni e devo dire che anche questa è stata un’esperienza entusiasmante, staremo a vedere.
Hai mai esposto le tue immagini in mostre fotografiche personali o collettive?
Si, ho partecipato a diverse mostre fotografiche collettive (l’8 dicembre del 2008 all’Hotel Sheraton a Catania) e una in particolare su Londra insieme a due mie colleghe amiche all’interno della sede dell’ACAF a Catania quest’anno.
Hai mai avuto riconoscimenti in concorsi fotografici o pubblicazioni delle tue foto su libri o riviste?
Si, diciamo che mi chiamano la Toto Cutugno della fotografia perché in diversi concorsi, locali e non, sono arrivata seconda. Uno in particolare mi fa piacere segnalarlo perché è stato veramente inaspettato: "Etna Photo Meeting 2009 lettura portfoli" seconda classificata con un portfolio che parlava della mia vita (my self).
Quanto tempo dedichi alla fotografia?
Praticamente tutto il mio tempo libero. Ogni giorno per me c’è sempre uno spazio per fotografare, guardare immagini, partecipare ai forum, pubblicare foto sul web.
Raccontaci qualche episodio curioso o simpatico legato alla tua esperienza.
Devo confessare che quando sono in giro a fotografare torno sempre a casa con una bella esperienza, con amici nuovi e tanti aneddoti carini... Per non parlare che spesso torno pure con cassette di frutta, pesce ecc... non riesco a parlare di una esperienza simpatica in particolare, ad ogni uscita ne conservo una in memoria.
Quando rivedi i tuoi vecchi scatti cosa pensi?
Questa è una domanda interessante, quando rivedo i miei vecchi scatti provo diverse sensazioni: a volte guardo qualche immagine e mi piace così tanto che penso che non l’ho fatta io, mentre altre volte noto degli errori, delle imperfezioni che magari a caldo mi erano completamente sfuggite e quindi cestino, ma la maggior parte delle volte rivedendoli penso a sperimentare cose nuove, tecniche particolari, mi servono insomma per andare avanti e cercare di migliorare sempre.
Dove sono pubblicate, sul web, le tue foto?
Sul web i miei scatti sono presenti in vari siti fotografici (www.acaf.it www.micromosso.com www.maxartis.com) e su un mio sito personale: www.luciapulvirenti.com
Un pensiero a chi si avvicina ora al mondo della fotografia.
Beh, non so se sono in grado di dare un consiglio, forse posso solo dire che l’amore, l’umiltà ed il rispetto sono le regole che possono aiutare sempre nella vita e quindi anche in questo mondo meraviglioso della fotografia.
Fotografie: © Lucia Pulvirenti
Sono nata a Siracusa ma vivo a Catania da più di 20 anni dove gestisco un bar. Sono fotografa non solo per passione ma per vero 'AMORE'. Amo la fotografia più di ogni altra cosa, mi emoziona, mi esalta, mi coinvolge. Fotografare mi rende felice!
Quando hai iniziato a fotografare?
Ho iniziato a fotografare da adolescente, avevo molta fantasia ma niente tecnica ovviamente, solo da qualche anno ho iniziato a farlo seriamente, frequentando corsi, leggendo libri, guardando altre immagini di professionisti e non...
Quale genere ti piace maggiormente fotografare?
La mia vera passione è fotografare la gente per strada. Da ragazzina, in modo quasi istintivo, osservavo le persone nei loro movimenti, scrutavo le loro espressioni, il gesticolare delle mani, il modo di camminare, gli sguardi, i sorrisi, carpivo tutto ciò che mi faceva virtualmente entrare nel loro mondo; oggi invece, attraverso la mia macchina fotografica, trasformo le mie introspezioni visive in immagini, cerco di fissare l’anima, l’energia, la luce che cade ed illumina le piccole cose della vita di ogni giorno e tutto questo nello stesso tempo mi conduce a spogliare il mio cuore fino a raggiungere la sua vera essenza, aiutandomi a trasformare in immagine uno stato emotivo. La vita, che era sempre stata catturata dai miei occhi ed inviata semplicemente al mio cervello che col passare dei giorni dimenticava, adesso viene rilevata e fissata nel tempo da uno scatto che rivela le sensazioni di quel momento e riesce a volte a trovare anche le risposte alle nostre domande più difficili, un semplice "click" secondo me può racchiudere il segreto di uno stato d’animo.
Hai fatto qualche corso di fotografia?
Ho fatto un corso di fotografia 2 anni fa all’ACAF (Associazione Catanese Amatori Fotografia), dove ho imparato le basi che proprio mi mancavano; il resto l’ho imparato facendo tante domande ad altri fotografi, partecipando ai forum di community sul web, leggendo i commenti di tutte le immagini che mi colpiscono... ma ancora ho tanto da imparare, anzi credo che non si finisce mai di imparare...
Quali sono i fotografi del passato e del presente che più apprezzi?
Mi piacciono tantissimo le immagini di Giuseppe Leone, Scianna, Berengo Gardin, Bresson e Doisneau. Ma anche tanti altri, non conosciuti o addirittura fotoamatori amici, e tra questi mi fa piacere segnalare Torkio, Luca Dessena, Cosimo Di Guardo e Maurizio Martena, che con le loro immagini e la loro semplicità mi hanno insegnato tante cose.
Che attrezzatura fotografica hai usato nel passato, e quale stai attualmente utilizzando?
A parte le varie analogiche della mia giovane età, la mia prima vera reflex digitale è stata una Canon 350D che ancora utilizzo come secondo corpo macchina. Ora ho una canon 40D. Gli obiettivi che utilizzo di più sono il grandangolo Tokina 12/24 (il mio preferito perché amo avvicinarmi alla gente, stabilire un contatto), il Canon 50 mm f1,8 ed il 17/50 f2,8 per gli interni... oltre al 18/200 che utilizzo più che altro quando viaggio ed ho esigenze di poco peso e quindi pochi obiettivi, e per finire un 70/300 che ormai utilizzo molto poco.
Quali sono gli scatti ai quali sei particolarmente legata?
Sono particolarmente legata ad alcune immagini che ho scattato a Londra quest’anno a marzo; il freddo, la gente, i loro mezzi di trasporto ed il loro modo di vivere... Questo posto mi ha subito colpita ed ho cercato di trasmettere in questi scatti tutte le mie emozioni di quei momenti.
Quali sono i tuoi progetti attuali e quali quelli per il futuro?
I miei progetti per il futuro diciamo che sono quelli di realizzare i miei sogni: vivere di fotografia. Mi piacerebbe trasformare questo mio grande amore in vero e proprio lavoro, abbandonare il bancone del mio bar e vivere fotografando, quindi mi sto muovendo in tal senso, ho già fotografato in diversi matrimoni e devo dire che anche questa è stata un’esperienza entusiasmante, staremo a vedere.
Hai mai esposto le tue immagini in mostre fotografiche personali o collettive?
Si, ho partecipato a diverse mostre fotografiche collettive (l’8 dicembre del 2008 all’Hotel Sheraton a Catania) e una in particolare su Londra insieme a due mie colleghe amiche all’interno della sede dell’ACAF a Catania quest’anno.
Hai mai avuto riconoscimenti in concorsi fotografici o pubblicazioni delle tue foto su libri o riviste?
Si, diciamo che mi chiamano la Toto Cutugno della fotografia perché in diversi concorsi, locali e non, sono arrivata seconda. Uno in particolare mi fa piacere segnalarlo perché è stato veramente inaspettato: "Etna Photo Meeting 2009 lettura portfoli" seconda classificata con un portfolio che parlava della mia vita (my self).
Quanto tempo dedichi alla fotografia?
Praticamente tutto il mio tempo libero. Ogni giorno per me c’è sempre uno spazio per fotografare, guardare immagini, partecipare ai forum, pubblicare foto sul web.
Raccontaci qualche episodio curioso o simpatico legato alla tua esperienza.
Devo confessare che quando sono in giro a fotografare torno sempre a casa con una bella esperienza, con amici nuovi e tanti aneddoti carini... Per non parlare che spesso torno pure con cassette di frutta, pesce ecc... non riesco a parlare di una esperienza simpatica in particolare, ad ogni uscita ne conservo una in memoria.
Quando rivedi i tuoi vecchi scatti cosa pensi?
Questa è una domanda interessante, quando rivedo i miei vecchi scatti provo diverse sensazioni: a volte guardo qualche immagine e mi piace così tanto che penso che non l’ho fatta io, mentre altre volte noto degli errori, delle imperfezioni che magari a caldo mi erano completamente sfuggite e quindi cestino, ma la maggior parte delle volte rivedendoli penso a sperimentare cose nuove, tecniche particolari, mi servono insomma per andare avanti e cercare di migliorare sempre.
Dove sono pubblicate, sul web, le tue foto?
Sul web i miei scatti sono presenti in vari siti fotografici (www.acaf.it www.micromosso.com www.maxartis.com) e su un mio sito personale: www.luciapulvirenti.com
Un pensiero a chi si avvicina ora al mondo della fotografia.
Beh, non so se sono in grado di dare un consiglio, forse posso solo dire che l’amore, l’umiltà ed il rispetto sono le regole che possono aiutare sempre nella vita e quindi anche in questo mondo meraviglioso della fotografia.
Fotografie: © Lucia Pulvirenti
Vuoi concludere con un saluto o un ringraziamento?
Si certo, è il minimo che io possa fare, innanzitutto ringrazio te che mi hai dato per la prima volta la possibilità di raccontare di questo mio amore per la fotografia, un saluto particolare all’associazione a cui appartengo e che ho già più volte nominato (l’ACAF) che per me è come se fosse la mia famiglia, e a tutti gli amici di MicroMosso che mi stanno dando tante possibilità di crescere.
Si certo, è il minimo che io possa fare, innanzitutto ringrazio te che mi hai dato per la prima volta la possibilità di raccontare di questo mio amore per la fotografia, un saluto particolare all’associazione a cui appartengo e che ho già più volte nominato (l’ACAF) che per me è come se fosse la mia famiglia, e a tutti gli amici di MicroMosso che mi stanno dando tante possibilità di crescere.
Leggi l'intervista anche su: Fotografi nel Web
Nessun commento:
Posta un commento