Alessandro Terzi: chi è?
Attualmente svolgo un'attività lavorativa primaria nel campo dell'Information Technology e dedico tutto il mio tempo libero alla fotografia come fotografo naturalista libero professionista. Sono un amante della natura e fotografare il paesaggio e gli animali che vivono in essa sono il mio unico obiettivo come fotografo. Mostrare la bellezza della natura, raccontando emozioni, le stesse che provo quando sono immerso in essa è ciò che voglio raccontare. Dico sempre che "ogni istante trascorso nella natura è il migliore degli investimenti" ed infatti appena posso scappo dalla città e corro in montagna alla ricerca di paesaggi ed animali da fotografare. Frequento anche le zone umide della costa tirrenica, appostandomi per ore in completo mimetismo per poter catturare attimi di vita degli uccelli. Amo viaggiare ed amo progettare i viaggi. Ogni volta che decido di partire per un luogo scelgo minuziosamente cosa vedere e sempre l'orario in cui sostare, tenendo conto della direzione del sole nell'orario prescelto perchè non amo il controluce. Parto anche quando il tempo è incerto perchè, con gli anni, ho scoperto che luce ti può regalare la fine di un temporare oppure un'improvvisa nevicata.
Quando hai iniziato a fotografare?
Ho iniziato nel 1992 con la macchina di mio padre e fino al 2005 l'approccio è stato amatoriale e direi alla ricerca di ciò che veramente mi appagava fotografare. Dal 2006 ho iniziato a curare gli aspetti tecnici e stilistici dei miei scatti che nel giro di due anni mi hanno portato a diventare fotografo professionista.
Quale genere ti piace maggiormente fotografare?
Scatto esclusivamente fotografie di paesaggio e di animali. L'uomo non mi piace molto, preferisco gli animali. [...]
Attualmente svolgo un'attività lavorativa primaria nel campo dell'Information Technology e dedico tutto il mio tempo libero alla fotografia come fotografo naturalista libero professionista. Sono un amante della natura e fotografare il paesaggio e gli animali che vivono in essa sono il mio unico obiettivo come fotografo. Mostrare la bellezza della natura, raccontando emozioni, le stesse che provo quando sono immerso in essa è ciò che voglio raccontare. Dico sempre che "ogni istante trascorso nella natura è il migliore degli investimenti" ed infatti appena posso scappo dalla città e corro in montagna alla ricerca di paesaggi ed animali da fotografare. Frequento anche le zone umide della costa tirrenica, appostandomi per ore in completo mimetismo per poter catturare attimi di vita degli uccelli. Amo viaggiare ed amo progettare i viaggi. Ogni volta che decido di partire per un luogo scelgo minuziosamente cosa vedere e sempre l'orario in cui sostare, tenendo conto della direzione del sole nell'orario prescelto perchè non amo il controluce. Parto anche quando il tempo è incerto perchè, con gli anni, ho scoperto che luce ti può regalare la fine di un temporare oppure un'improvvisa nevicata.
Quando hai iniziato a fotografare?
Ho iniziato nel 1992 con la macchina di mio padre e fino al 2005 l'approccio è stato amatoriale e direi alla ricerca di ciò che veramente mi appagava fotografare. Dal 2006 ho iniziato a curare gli aspetti tecnici e stilistici dei miei scatti che nel giro di due anni mi hanno portato a diventare fotografo professionista.
Quale genere ti piace maggiormente fotografare?
Scatto esclusivamente fotografie di paesaggio e di animali. L'uomo non mi piace molto, preferisco gli animali. [...]
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