Letizia Battaglia, una vita contro la mafia; fotografa palermitana nota soprattutto per aver documentato, in modo toccante e intenso, gli anni ottanta a Palermo, la guerra di mafia, gli omicidi, la disperazione dei parenti.
Domenica 28 novembre 2010 è stata graditissima ospite alla 4a mostra "SCATTI DAL WEB" allestita a Lucca dal Circolo Fotografico MicroMosso in concomitanza con il LuccaDigitalPhotoFestival, che richiama nella splendida città Toscana moltitudini di appassionati di Fotografia e che offre altresì la possibilità di vedere mostre fotografiche di Autori di livello internazionale.
Un incontro davvero interessante, ecco qualche immagine...
Canon EOS 50D - Sigma 70-200 F2.8 APO EX DC HSM
1/125 - F2.8 - ISO1.000 @ 76 mm.
Foto di gruppo © Nicola Lodigiani
Domenica 28 novembre 2010 è stata graditissima ospite alla 4a mostra "SCATTI DAL WEB" allestita a Lucca dal Circolo Fotografico MicroMosso in concomitanza con il LuccaDigitalPhotoFestival, che richiama nella splendida città Toscana moltitudini di appassionati di Fotografia e che offre altresì la possibilità di vedere mostre fotografiche di Autori di livello internazionale.
Un incontro davvero interessante, ecco qualche immagine...
Canon EOS 50D - Sigma 70-200 F2.8 APO EX DC HSM
1/125 - F2.8 - ISO1.000 @ 76 mm.
Foto di gruppo © Nicola Lodigiani
Letizia Battaglia ha 75 anni, è madre, nonna e fotografa. Ha 38 anni e vive a Milano quando inizia a fotografare. Dall’estate del 1974, con un gruppo di giovani fotografi, registra in immagini la cronaca violenta della sua città per il quotidiano "L'ora" di Palermo. Nel 1978 è cofondatrice del centro di documentazione "Giuseppe Impastato". Negli anni della riforma Basaglia, trasforma il suo volontariato all'ospedale psichiatrico di Palermo in spettacoli teatrali e firma la regia di due film ("Vatinni" e "Festa d'agosto") in cui i malati recitano insieme agli attori. E' la prima donna europea a ricevere, a New York, nel 1985, il Premio Eugene Smith per la fotografia sociale e a San Francisco, nel 1999, The Mother Johnson Achievement for Life. Ambientalista, diventa assessore alla vivibilità urbana con la giunta di Leoluca Orlando negli anni della Primavera Siciliana. Dal 1991 crea con un gruppo di donne la rivista "Mezzocielo" e nel 1992 fonda una piccola casa editrice "Le edizioni della battaglia". Nel 2007 in Germania la società tedesca di fotografia le assegna The Erich Salomon Preis. Riscopre la passione per il cinema e realizza il cortometraggio "Fine della storia". Su richiesta di Wim Wenders interpreta se stessa in un cammeo di "Palermo Shooting". Nel maggio 2009 a New York viene premiata con il "Cornell Capa Infinity Award". Oggi le sue immagini vengono esposte nelle gallerie e nei musei di tutto il mondo. E’ nella lista delle 1000 donne segnalate per il Nobel per la pace, nominata dal PeaceWomen Across the Globe. Continua a fotografare, ma le sue non sono più immagini di reportage.
Ho anche letto un libro su Letizia Battaglia scritto da Giovanna Calvenzi ma sono le sue foto a raccontarla meglio delle parole.
RispondiEliminaHo avuto la fortuna di incontrarla, una prima volta, a Livorno, il 14 ottobre 2010 in occasione della consegna del premio Ciampi per "L'altrarte". In quella serata è stato mostrato anche un filmato su di lei, girato da una giovane regista inglese. Una Letizia eclettica e polivalente.
Belle anche le foto di questo post scattate durante l'incontro con il popolo di MicroMosso, a Lucca, il 28 novembre scorso. Una bella testimonianza.
Grazie Libero,
Susanna Bertoni
grazie moltissime per questo bellissimo contributo LIbero
RispondiEliminaBhe io c'ero, ed e' stata una grande emozione essere cosi' vicino ad una gran bella persona ed una gran fotografa. Mi ha stupito come sia stata amichevole e anticonvenzionale nell'incontro, uno stupore positivo, poi cosi' comunicativa e diretta, veramente una gran bella esperienza.
RispondiEliminaGrazie ancora.
Ciao.
enrico (ventrix)
Molto ben fatto Libero!
RispondiEliminaCiao!
Saro