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giovedì 10 gennaio 2008

Bill Haley's Original Comets: un concerto memorabile!

E' stato uno di quei concerti che non dimenticherò: i Comets, gli originali!

Cinquant'anni dopo la nascita ufficiale del Rock'n'Roll, cinquant'anni dopo l'uscita del celebre brano "Rock around the clock" (era appunto il 1954) che li ha iscritti di diritto nella leggenda della musica e che ha venduto oltre 23 milioni di dischi in tutto il mondo, nell'unica tappa europea del loro tour, i Bill Haley's Original Comets si sono esibiti sul palco del
Summer Jamboree: era il 22 agosto 2004.

E io ero lì di fianco a loro, fantastico...
Nonostante l'età, hanno suonato e saltato sul palco con un'energia e una vitalità da far invidia a una band di giovani rockers, accendendo l'entusiasmo del numerosissimo pubblico presente come nessuno è mai riuscito a fare nelle 8 edizioni del festival; oserei dire che forse, ma questa è una mia impressione, nemmeno il grande Jerry Lee Lewis è riuscito a scaldare così tanto i suoi fans.

Un concerto memorabile; ricordiamo quell'emozionante serata con qualche foto.
(
QUA la galleria completa)

Senigallia - Summer Jamboree #5 - 22 agosto 2004

Sony DSC-F717 - 1/30 - F2.4 - ISO320






Foto: © Libero Api

martedì 8 gennaio 2008

articolo sui blogger senigalliesi: Corriere Adriatico dell'8 gennaio 2008

Sul Corriere Adriatico di oggi, 8 gennaio 2008, è pubblicato un articolo di M. Teresa Bianciardi che parla della blogsfera senigalliese, riportando nomi e link di diversi blog della città e zone limitrofe.
Intanto mi fa piacere esser stato citato sul giornale ma l'autrice del pezzo, anziché fare una ricerca tra le varie realtà presenti sulla rete, ha preso come spunto la classifica di BlogItalia ed ha riportato i links filtrati per provincia.


La descrizione è molto superficiale, diciamolo: è stato riportata, a caratterizzazione di ogni singolo blog, il "motto" che accompagna il titolo vero e proprio.
Tra l'altro, io sono citato due volte: sono dapprima presente nella lista dei blogger come "Libero da Senigallia", per poi essere assente (secondo lei) dalla stessa lista, ma come "blog di Libero Api"... bah!
Ditemi voi della rete, soprattutto i diretti interessati, cosa ne pensate.
Io (per il momento) mi astengo dal giudizio.


le catene di Penelope

Le più vecchie sono ormai corrose dalla salsedine e dalla ruggine, parecchi dei nomi scritti sui lucchetti sono ormai scoloriti, ma non fa niente: lei veglia su ogni singola promessa d'amore.
E continuano a crescere, ogni giorno, senza sosta...

Sono le catene di Penelope.





Canon EOS400D - Canon EF 70-300 F4-5.6 IS USM
1/50 - F4.5 - ISO400 @ 95 mm.

Guarda anche: un cuore infranto.

le befane con il naso rosso

Il giorno dell'Epifania ho avuto l'occasione (e il piacere) per vedere di nuovo all'opera i "nasi rossi" del Vip Claun Ciofega di Senigallia.
Stavolta, ad animare il pomeriggio di festa, c'erano solamente alcune ragazze (e non poteva essere altrimenti, trattandosi di Befane!) ma, nonostante gli intervenuti non fossero poi moltissimi, sono riuscite, come sempre, a trasmettere tutta la loro allegria e positività.
Ogni volta è una magia!

Canon EOS400D - Canon EF 70-300 F4-5.6 IS USM
1/80 - F5.0 - ISO1.600 @ 225 mm.




L'appuntamento è per il 13 aprile 2008, alla Giornata del Naso Rosso, non mancate!
(qui e qui le immagini dell'edizione 2007)

lunedì 7 gennaio 2008

strani incontri...

...in una domenica pomeriggio di inizio gennaio.

Canon EOS400D - Canon EF 70-300 F4-5.6 IS USM
1/15 - F4.5 - ISO1.600 @ 115 mm.

sabato 5 gennaio 2008

mini-reportage (in diretta) dalla Lapponia

Carissimo,
ti invio delle foto che ho fatto in lapponia a meno 15-20 gradi circa.
Qui stiamo facendo un giro in motoslitta. Nelle altre troverai poca luce perchè è sempre notte!!
CIAO E BUON ANNO A TUTTI!!!!

Ale

Dopo in mini-reportage sul Canada, pubblicato nel marzo 2007 su queste pagine, è la volta della Lapponia.
I due girandoloni (beati loro!) sono sempre
Ale&Ale (Alessandro e Alessandra), ed il reportage è praticamente in tempo reale, dal momento che le foto mi sono state spedite direttamente dal Circolo Polare Artico.
Buona visione!

Rovaniemi!! Sono davanti alla casa di Babbo Natale!!!!



Siamo sul Golfo di Botnia sulla rompighiaccio Sampo a circa meno 17 gradi.
Alessandro si è buttato!!! Io no!!!





venerdì 4 gennaio 2008

"Giochi senza Frontiere": Senigallia 1973

"Giochi senza Frontiere", già il nome basta ad evocare bei ricordi di gioventù; chi non si ricorda della storica trasmissione televisiva che dal 1965 appassionò i telespettatori di tutta Europa?
Era una gara di giochi fantasiosi e mirabolanti tra squadre di diversi paesi europei, ha visto nel corso di trent'anni appassionanti sfide raccontando gare avvincenti, luoghi affascinanti, tradizioni culturali, e soprattutto uno spirito di amicizia e fratellanza che ha fatto della manifestazione e della trasmissione un successo "senza frontiere".

Nel 1973 fece tappa a Senigallia, e nei miei ricordi di infanzia (avevo 7 anni) fu un avvenimento a dir poco strepitoso: la televisione veniva a casa mia!
Ricordo che la maestra ci portò in visita all'area sulla spiaggia dove stavano allestendo la scenografia per la trasmissione; ricordo la trasmissione vista in diretta alla TV in bianco e nero, purtroppo nessuno mi portò ad assistere dal vivo alla manifestazione; non ricordo se la squadra di Senigallia vinse, ma chissenefrega! Era comunque una festa!!

Bene, come mai ho tirato fuori dal cassetto questi ricordi polverosi?
Perché domani, sabato 5 gennaio, il format televisivo "La storia siamo noi" di Gianni Minoli sarà dedicato all'epica trasmissione e si parlerà anche della puntata di Senigallia del 1973 con le riprese suggestive dell’arenile senigalliese, teatro del torneo eurovisivo.
La trasmissione andrà in onda su Rai Tre alle ore 8.05 del mattino e durerà 45 minuti.
Interverranno tutti i nomi illustri di questo storico programma, dai presentatori Milly Carlucci, Ettore Andenna, Rosanna Vaudetti, al giudice Guido Pancaldi, fino ad arrivare ai produttori dell’Eurovisione, agli scenografi e a Gianni Magrin, autore di un libro sui "Giochi senza Frontiere", arricchito da foto, illustrazioni e aneddoti sulle diverse puntate.
Da non perdere!

gli atleti che rappresentarono Senigallia a "Giochi senza Frontiere" del 1973

Fonte notizie e foto: Comune di Senigallia

"Il vecchio e il mare" letto ai bambini

Oggi è una giornata dedicata ai libri: dopo aver parlato di Harry Potter, porto l'attenzione su un autore classico, nella fattispecie Ernest Hemingway.
Alzi la mano chi non ha ancora letto "Il vecchio e il mare"!

Ok, potete abbassarle, vedo che non siete in molti... ;-)
Ora, la domanda è: secondo voi "Il vecchio e il mare" è un romanzo adatto anche ad essere letto ai bambini?
La mia risposta è si.

Mio figlio ha sei anni, e più o meno da tre anni a questa parte l'ho abituato ad addormentarsi con la lettura (da parte mia) di una storia; ora sta iniziando a leggere da solo, ma voglio continuare ancora un po' con questa abitudine, dopotutto leggere per lui mi ha fatto riscoprire la bellezza di un bel libro prima di addormentarsi, un piacere che ho ritrovato dopo parecchi anni.
Prima di iniziare a leggere direttamente dai libri, gli raccontavo delle favole "a memoria", e a volte mi inventavo anche delle storie al momento (sono nati così i miei racconti brevi "il tonno con il buco nella pancia" e "lo gnomo del divano").

Una sera, non sapendo che storia inventare, mi ritornarono in mente le avventure di un vecchio pescatore che avevo parcheggiato da qualche parte nella memoria parecchi anni prima.
Iniziai così a narrare le vicende di un anziano signore di nome Santiago che viveva in un paesino sull'oceano dell'isola di Cuba, e che usciva in mare con la sua barchetta con la speranza di catturare un pesce enorme, un Marlin.
E dopo tante sofferenze ci riusciva! Il pesce più grosso che avesse mai visto nella sua lunga esistenza, ma che il mare si riprendeva subito, facendolo divorare dagli squali.
Ma il vecchio, nonostante la "sconfitta", ne usciva vincitore una volta ritornato al porto pur trascinando con sé, come unico trofeo della sua pesca, lo scheletro del Marlin, suscitando l'ammirazione e il rispetto di tutti i pescatori del paese.

Per alcune sere mio figlio volle che gli raccontassi le avventure del vecchio pescatore; la storia gli era talmente piaciuta che se, nel raccontarla, cambiavo qualche parola o qualche passaggio, mi correggeva immediatamente.
E così, lo scorso anno, all'età di cinque anni, gli lessi il romanzo: poche pagine per sera, e lui lo seguì appassionatamente.
E appena troverò una serata adatta, conto di vedere insieme a lui anche il film tratto dal romanzo
con Spencer Tracy, quello del 1958 in bianco e nero.

I bei romanzi non hanno età.

"Harry Potter e i doni della morte": appuntamento a mezzanotte?

L'appuntamento per i fans di Harry Potter è per questa sera, venerdì 4 gennaio 2008, a mezzanotte in punto nelle librerie di tutta Italia: il maghetto più famoso del mondo sarà lì ad attenderli, con il settimo (e ultimo?) volume delle sue avventure, che si preannuncia come la più avvincente tra tutte le puntate pubblicate.

Il titolo del volume è "Harry Potter e i doni della morte", edito da Salani Editore.
Già da parecchio tempo il testo con la traduzione non ufficiale del libro circolava per il web, tant'è che dalla scorsa estate ne ho una copia in pdf parcheggiata sul mio desktop, pur non avendola mai letta.
Non credo che farò la fila questa sera, al freddo, fuori dalla libreria...
Mi piacciono molto le avventure del personaggio di J.K. Rowling, in questi giorni sto leggendo a mio figlio il terzo volume della saga ed abbiamo già parcheggiato sul comodino il quarto; ci sarà quindi tempo e comodo per acquistare i restanti tre volumi...

Voglio però anticipare le prime righe del volume in uscita questa sera; non è uno scoop, ma vediamo quanto la traduzione ufficiale si discosterà da quella "abusiva"...

I due uomini apparvero dal nulla, a pochi metri l'uno dall'altro nella stretta strada illuminata dalla luna. Per un istante rimasero fermi, le bacchette dirette l'una al petto dell'altro; poi, riconosciutisi, riposero le bacchette nei rispettivi mantelli e iniziarono a camminare velocemente nella stessa direzione.
"Novità?" chiese il più alto dei due. "Le migliori" rispose Severus Piton.

Non mi resta che augurare buon divertimento e buona lettura a chi parteciperà alla "notte magica" in compagnia del maghetto di Hogwarts.


Fonte immagini: dalla rete.

mercoledì 2 gennaio 2008

un saluto dal vostro amico Spiderman!

Canon EOS400D - Tamron 17-50 F/2.8 XR Di II
1/80 - F4.5 - ISO800 @ 19 mm.

Ciao a tutti, ragazzi!
Il vostro amico Spiderman saluta tutti calorosamente augurando un buon inizio 2008 e, approfittando dell'occasione, vi ricorda le sue apparizioni su "Dentro al Replay" del 2007:

Magari ci ritroveremo prossimamente per qualche altra avventura, chissà...

la seconda alba del 2008

La prima me la sono persa, per ovvi motivi di sonno.
Ma la seconda, complice anche il rientro in ufficio, non ho voluto perdermela, nonostante il termometro della mia Opel segnasse -2° centigradi (e di solito ci azzecca).
Non sono riuscito a aspettare che il sole si alzasse
all'orizzonte da dietro le nuvole, le mie mani si sono congelate prima del suo arrivo.
Ma ho mentalmente ringraziato la Canon di non aver dotato la 400D di un corpo in magnesio: oltre al risparmio in termini economici, la cosa ha evitato che le mie falangi, prive di guanti, rimanessero penzolanti al corpo macchina di ritorno dalla spiaggia.

Canon EOS400D - Canon EF 70-300 F4-5.6 IS USM
1/50 - F4.5 - ISO400 @ 95 mm.

Canon EOS400D - Canon EF 70-300 F4-5.6 IS USM
1/50 - F5.0 - ISO400 @ 160 mm.

Canon EOS400D - Canon EF 70-300 F4-5.6 IS USM
1/50 - F5.6 - ISO400 @ 240 mm.

Qualcuno ha festeggiato l'arrivo del nuovo anno in spiaggia, me ne sono accorto da quel che resta di un brindisi in riva al mare.
Penso proprio che non ci sia stato bisogno di mettere in frigo lo spumante...