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giovedì 15 maggio 2008

Fotografi nel web #27: Giovanni Guido Marchi (Barbelfo)



Giovanni Guido Marchi (Barbelfo): chi è?
Certamente "fotografo per passione". 54 anni, vivo e lavoro a Lucca dove faccio l’artigiano: restauro dorature e laccature da circa una decina di anni, prima avevo un’azienda agricola.

Quando hai iniziato a fotografare?
Da poco più di sei anni, contemporaneamente all’acquisto di un computer presi anche una compatta digitale con l’intenzione di fotografare il mio lavoro e di fare un catalogo on-line delle mie produzioni artigianali... non immaginavo certo di che grave morbo mi stavo ammalando.

Quale genere ti piace maggiormente fotografare?
Sono molti i generi che mi piacciono, però quelli a cui mi dedico di più sono la fotografia di scena, paesaggio e street.

Hai fatto qualche corso di fotografia?
No, la mia scuola è stata la frequentazione delle community fotografiche su internet e la fortuna di aver conosciuto dei bravi fotoamatori della mia città.

Quali sono i fotografi del passato e del presente che più apprezzi?
Sono moltissimi in verità che è difficile ricordare tutti: Bresson, Erwitt, Berengo Gardin, Scianna, Giacomelli, Fontana, Kenna solo per citarne alcuni.

Che attrezzatura fotografica hai usato nel passato, e quale stai attualmente utilizzando?
Ecco qui il discorso sarebbe lungo... ho iniziato con una compatta digitale ma insieme alla passione per la fotografia mi è presa anche quella per le macchine fotografiche (aimé!). Attualmente ne ho diverse analogiche (tra cui alcune medio formato) e 2 digitali... praticamente le uso tutte... Per le 35mm analogiche e la reflex digitale (Canon) ho varie ottiche che vanno da 16mm a 300mm.

Qual è lo scatto (o gli scatti) al quale sei particolarmente legato?
"Il maestro" è certamente lo scatto a cui sono più legato anche non ne so bene il motivo, ma tutte le volte che la guardo continua a piacermi...


Quali sono i tuoi progetti attuali e quali quelli per il futuro?
Sicuramente quello di continuare a divertirmi con la Fotografia e quello di riuscire a coltivare le amicizie che la condivisione di questo "hobby" mi ha regalato in questi anni...

Hai mai esposto le tue immagini in mostre fotografiche personali o collettive?
Si, ho fatto una mostra personale nel settembre del 2005 a Lucca intitolata "palpiti di jazz" e nell’agosto del 2006 nell’ambito della manifestazione "antiquariato e musica", sempre a Lucca, avevo 8 fotografie in formato gigante appese in una strada del centro storico. Nel 2007 ho anche partecipato ad una collettiva organizzata dal sito MicroMosso.com intitolata "30 scatti dal web" e contemporaneamente avevo esposte in alcuni negozi antiquari di Lucca altre 5 fotografie selezionate da un progetto che avevo presentato al concorso del DigitalPhotoFest e che è stato fra i segnalati.

Hai mai avuto riconoscimenti in concorsi fotografici o pubblicazioni delle tue foto su libri o riviste?
Si, ho vinto un paio di concorsi che avevano per tema la musica ma la più grande soddisfazione è stata certamente la segnalazione ricevuta per il progetto presentato al concorso del DigitalPhotoFest con un lavoro di 40 Fotografie intitolato "assenza-presenza" che ho fatto all’interno degli edifici della ex manifattura tabacchi di Lucca.


Quanto tempo dedichi alla fotografia?
Tutto il tempo che gli impegni di lavoro e familiari mi lasciano, raramente esco di casa senza una delle mie "fidanzate".

Raccontaci un episodio curioso o simpatico durante una sessione fotografica.
Avendo la fortuna di condividere l’hobby della fotografia con amici simpatici ed allegri, di situazioni curiose ne ho vissute assai e nelle varie uscite non sono mancati episodi di pura ilarità... Al momento mi viene in mente quando, su una collinetta di Orciano Pisano, io e due amici stavamo facendo foto al paesaggio e sono arrivati i carabinieri... io avevo la fotocamera sul cavalletto e il militare mi ha chiesto cosa stessi facendo, gli ho risposto "aspetto che passi quella nuvoletta". A quel punto, probabilmente sentitosi preso in giro, il carabiniere si è indispettito e ci ha intimato di esibire i documenti incominciando altresì una perquisizione dell’automobile che si è protratta per oltre un’ora mentre noi imprecavamo e protestavamo perché stava andando via la "luce buona"!

Quando rivedi i tuoi vecchi scatti cosa pensi?
Che non si finisce mai di imparare.

Dove sono pubblicate, sul web, le tue foto?
In verità sono spalmato su vari siti fotografici, ma quelli a cui dedico più tempo ed a cui sono più legato sono MicroMosso.com e Usefilm.com.

Un pensiero a chi si avvicina ora al mondo della fotografia.
Umiltà... difficilmente si inventa qualcosa di nuovo in questo ambito, ma ciò non toglie che attraverso lo studio e l’applicazione si arrivi a plasmare uno "stile"personale.







Fotografie: © Giovanni Guido Marchi

2 commenti:

  1. Heheheh, u grande abbraccio a Giovanni, meritatamente protagonista in questa intervista, e' un piacere vedere nuovamente le sue immagini sempre cariche di pathos.

    Rinnovo ancora l'abbraccio anche se mi hai "fregato" quella Yashica su ebay ;-))))))))

    Ciao.

    enrico (ventrix)

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  2. Giovanni è tutto un personaggio :D
    Gran fotografo e grande persona ;)

    Marta

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